doomboy ha scritto:
Se è vero che scioperano perché non gli danno il premio produzione, se ne possono anche andare affanculooooooo.
Considerati i problemi che ci sono, questo schiaffo alla miseria fa solo girare le palle.
Personalmente è stato il primo sciopero cui ho aderito. In generale non ho molta stima dei sindacati ed in passato le motivazioni erano un po' troppo politiche o pretestuose.
Le motivazioni di questo sciopero sono quelle indicate dal porcello e, concordo, sono
risibili se si prende in considerazione l'attuale crisi economica.
Quindi? Perché ho aderito allo sciopero se ritenevo la motivazione non valida?
I motivi sono due:
- In primis, è' vero che nel nostro Paese la congiuntura economica è negativa, ma Unicredito è un gruppo internazionale ed i risultati di bilancio per il 2011 sono stati positivi.
- Il secondo motivo, e dal mio punto di vista l'unica motivazione valida, è che l'azienda non ha trovato le risorse per il premio ai dipendenti, con l'eccezione dei soliti noti: manager e Board of Directors!
Ecco, che non ci siano i soldi e le motivazione per premiare i dipendenti a causa della crisi economica mi sta bene, che però contemporaneamente vengano trovati i soldi per bonus ed incentivi ai
"galattici", questo proprio non mi quadra.
Oggi i sindacati proclamano vittoria: hanno aderito l'85% dei dipendenti (bella forza, l'ultimo venerdì di luglio
...) e sono rimaste chiuse il 90% delle filiali. Dal mio punto di vista lo sciopero avrà avuto successo solo se i premi verranno distribuiti democraticamente o non verranno distribuiti affatto.