da doomboy » 25 giu 2014, 9:43
Gergio il problema è che oggi nel calcio girano troppi soldi. Da quando sono arrivati gli "sceicchi" che comprano giocatori (e squadren intere) senza farsi problemi, appena un calciatore viene elevato al grado di "campione" comincia a sentirsi Julia Roberts. Oggi non corrono, non si sacrificano, non si impegnano.
Prendi Balotelli. E' stupido come l'acqua dei broccoli, ma è pieno di se (in quanto pieno di soldi). Pensa che quello che riceve gli sia dovuto, che nel suo mestiere è giusto e normale guadagnare milioni e che la gente che gli da addosso sia semplicemente invidiosa e fallita perché magari prende 900€ al mese di stipendio e ci campa una famiglia. Lui che la figlia non la voleva neanche riconoscere, ma che invece va in giro in Ferrari.
Ecco. Balotelli è il caso limite, ma gli altri calciatori italiani della sua generazione non si discostano molto da lui.
Nel frattempo (sembra un paradosso), il calcio italiano si è impoverito ed inaridito. I campioni giocano e si arricchiscono all'estero e nel nostro paese stanno morendo i vivai. Le società non investono un centesimo sul futuro e vanno a pescare in sudamerica e ad est. E' più vantaggioso comprare al chilo un ventenne promettente, piuttosto che prendere un pulcino a 5 ani e portarlo fino alle giovanili in un oneroso percorso che dura 15 anni.
Chi se ne frega se poi il CT della nazionale è costretto a chiamare Balotelli e Cassano perché magari il vero campione c'è, ma sta giocando nel campetto della parrocchia di Pescasseroli, semplicemente perché nessuno lo ha mai notato.
Questo è quanto, Gergio. I campioni in Italia ci sono di sicuro. Ma a nessuno interessa più.
God's in his heaven. All's right with the world. Anche un maiale può arrampicarsi su un albero quando viene adulato.