doomboy ha scritto: Nuovo annunciato successo della diplomazia italiana... con gente del calibro di Frattini a noi non servono nemici...
Cesare Battisti, pluriomicida e condannato con sentenza definitiva per 4 delitti e per colpa del quale un uomo è sulla sedia a rotelle (oltre ad aver perso il padre) è da oggi un uomo libero, in Brasile.
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Commento quello che secondo me è un grave precedente nei rapporti tecnico/giuridici tra i due paesi.
Devo dire che il Governo Italiano ha fatto tutto quello che era in suo potere per cercare di portare Battisti in Italia, ora può solo appellarsi al Trib. Internazionale Dell'Aja
La Corte Suprema Federale ha dato un parere meramente tecnico, ovvero se la decisione di Lula di concedere "la grazia" a Battisti violasse gli accordi bilaterali in tema di estradizione tra i due paesi, e dal punto di vista strettamente giuridico di quel paese ha preso una decisione ovvia e scontata ovvero la non ricusazione della decisione di Lula, se si fosse espressa contrariamente, probabilmente tutto ciò avrebbe aperto un vulnus all'interno degli organi costituzionali brasiliani.
Ricordo che già precedentemente l'avvocatura generale dello stato aveva negato l'estradizione.
Credo che il Brasile si sia assunto una responsabilità enorme. Nelle norme di diritto internazionale è ovvio e normale che uno stato democratico non estradi un cittadino nel suo paese di origine se in quel paese appunto non sono garantite le libertà costituzionali, ma sostenere che l'Italia ha messo in atto nei confronti di Battisti una sorta di persecuzione politica è una vergogna che si commenta da sola!
E' solo un assassino coperto da teste di cazzo anche peggio di lui!