Krizia ha scritto:Penso solo che la "propria famiglia" non dovrebbe comportarsi come un estraneo ...
Del resto ognuno tira acqua al proprio mulino, famiglia o meno.
Io non ho mai contato nè mi sono aspettato nulla dalla mia famiglia. Almeno in senso esteso. Dai genitori non mi è mai mancato nulla, ma sono figlio unico e quindi non so come possano per esempio essere i rapporti tra fratelli e/o sorelle.
Per tutto il resto, zii, cugini ecc. ho tagliato a suo tempo quasi tutti i ponti e la cosa non mi è mai pesata. So che sembra ingiusto, ma alla fine così scelgo di stare accanto alle persone a cui tengo solo perché ci tengo e perché loro tengono davvero a me, non perché ci sia un cognome in comune o qualsiasi "obbligo morale".
Chiaramente è un'opinione, non credo debba essere per forza condivisa, è solo il frutto delle esperienze personali