Robbie, io sono uno per la linea dura: il default. Ma la mia è un'affermazione a pelle, non suffragata da adeguate conoscenze economiche.
Quando la Grecia è andata in me#da io avrei detto NO al piano di salvataggio. E sai perché? Perché i principali creditori della Grecia erano Germania e Francia che hanno prestato soldi come faceva loro comodo. Il salvataggio invece lo paghiamo tutti.
Non so se questo avrebbe creato un effetto domino, con svalutazione dell'Euro e magari con il default di un altro paio di paesi (tipo Portogallo). Ma so che per l'Italia sarebbe stato più difficile andare in default. soprattutto per il fatto che gli italiani sono i principali creditori dello Stato.
Sarebbe stato un disastro? SI.
Ci sarebbe stato una guerra civile? Non credo. Ci sarebbero state violenze e rivolte, ma gli unici a rischiare veramente la testa sarebbero stati i politici.
Però queste sono chiacchiere da bar. La strada che è stata scelta è stata un'altra. E' stato il salvataggio e quindi l'austerity.
E allora? E allora o ne usciamo o ci trasciniamo per un po' e tra 10 anni saremo di nuovo ad un passo dal baratro.