La politica riparte senza Cavaliere

[doomboy]

Aggiungo: Io percepisco un puerile apparato effimero attorno al costrutto della finta democrazia assoluta che Grillo & Casaleggio sembrano voler far trasparire: Tutto viene deciso dalla base, in teoria. In pratica no: la base vota (pesantemente influenzata dall'ingombrante presenta di Grillo), su temi che vengono proposti da un organo superiore.

I dittatori sono soliti fingere strumenti democratici tramite votazioni pilotate, finta propaganda d'opposizione e altri metodi per apparire dei benefattori agli occhi del popolo ignorante. Il timore che qui si stia facendo lo stesso non riesce a dileguarsi da me.

[Robbi]

Chiedo al Capitore Robbi di spiegarmi o di fornirmi un punto di vista sull'ultima cacciata in corso nel Movimento 5 Stelle. Non per prendere posizioni, per capire ancora una volta la linea.

a parte che il capitore manco sapeva che ne avevano cacciati altri quattro , ma l'analisi è facile.

Quando hanno accettato la candidatura nei 5S hanno sottoscritto un documento dove si impegnavano a rispettare determinate regole, concordo che non siano certo il massimo della democrazia, ma tant'è, le hanno accettate, quindi ora è perfettamente inutile che rompano i coglioni che nel movimento non c'è democrazia o che non si possono esprimere opinioni differenti, i 5S nascono come un monolite e finchè restano tali danno la percezione di "duri e puri" secondo me è una tattica, hanno bisogno di consolidare il consenso nel paese; guarda anche renzino che non è certo un ultras, riconosce a grillo assoluta coerenza benchè non ne condivida tutte le posizioni, ecco questo è quello a cui puntano IMHO, poi inevitabilmente cambieranno, ma per il momento è necessario politicamente far passare il messaggio che nel paese c' è una sorta di gendarme che non fa sconti a nessuno.

E' una strategia politica, e secondo me allo stato attuale ne fidelizza molti, perchè nel paese il malcontento è molto e a quello essi puntano e se anche renzi dovesse fallire e si andasse alle elezioni credo che ne vedremmo delle belle, altro che i sondaggi attuali.

Ricordo bene quelli dello scorso anno pre-voto, davano grillo al 5% o giù di li, gli italiani hanno votato, ed è successa una cosa mai vista in una democrazia, dal nulla oltre il 25%, neanche silvio nel 94 è arrivato a tanto, ha governato perchè si è coalizzato.
Grillo, fidati, attualmente è il più bravo politico italiano, sente la piazza come io sento l'odore della fica ehehehehe.

Guarda Bossi ha fatto così dall'inizio della lega fino a che ne è stato il capo e per 20 e passa anni nota il consenso che ha avuto nella sua base, poi ha rubato pure lui e la gente lo ha mollato, solo con una sostanziale differenza, la lega è caratterizzata regionalmente, grillo chiappa voti dappertutto, in questo momento storico questa strategia paga

[Robbi]

Aggiungo: Io percepisco un puerile apparato effimero attorno al costrutto della finta democrazia assoluta che Grillo & Casaleggio sembrano voler far trasparire: Tutto viene deciso dalla base, in teoria. In pratica no: la base vota (pesantemente influenzata dall'ingombrante presenta di Grillo), su temi che vengono proposti da un organo superiore.

I dittatori sono soliti fingere strumenti democratici tramite votazioni pilotate, finta propaganda d'opposizione e altri metodi per apparire dei benefattori agli occhi del popolo ignorante. Il timore che qui si stia facendo lo stesso non riesce a dileguarsi da me.

Non è sbagliato questo pensiero, ma non è nemmeno segreto, penso che avrai sentito chiaramente il discorso di grillo al Quirinale, lui è li per demolire tutto, non ci sono solo lui e casaleggio, nel frattempo sta formando una classe dirigente, lui è solo l'icona, l'immagine, i dirigenti propongono ovvio che devono farlo nel solco di quanto dicevamo prima, se rompono il cazzo li cacciano.

Io credo che nell'attuale momento storico è quello che serve, con la democrazia ci hanno fatto crededere che erano li per noi, per "il popolo sovrano" STOCAZZO! si sono fatti i cazzi loro e ci hanno presi per il culo, preferisco uno che dica si fa come dico io e ve lo dico chiaro e tondo, ovvio che la deriva può essere pericolosa, ma come sempre quando si caca fuori dal vaso poi arriva qualcuno che ti appende a testa in giù, adesso è il momento di scardinare il sistema

[Ste]

Guarda Bossi ha fatto così dall'inizio della lega fino a che ne è stato il capo e per 20 e passa anni nota il consenso che ha avuto nella sua base, poi ha rubato pure lui e la gente lo ha mollato solo con una sostanziale differenza, la lega è caratterizzata regionalmente, grillo chiappa voti dappertutto, in questo momento storico questa strategia paga

Non proprio. La Lega ha sempre stretto alleanze a destra e manca. Se non sbaglio Bossi da buon padano all'inizio diceva che silvio era un mafioso.
ehehehehe
Grillo invece ha sempre mandato affanculo destra e manca.


Il resto del discorso del vecio capitore lo sottoscrivo, anche se penso che alle prossime elezione M5S se la piglia nel culo.
Io li voterò senza dubbio. Gli altri? boh!

[Robbi]

Non proprio. La Lega ha sempre stretto alleanze a destra e manca. Se non sbaglio Bossi da buon padano all'inizio diceva che silvio era un mafioso.
ehehehehe
Grillo invece ha sempre mandato affanculo destra e manca.

Che c'entrano le alleanze, ho detto un'altra cosa! ma perchè non leggi!
pfffffffffff

[Robbi]

Non proprio. La Lega ha sempre stretto alleanze a destra e manca. Se non sbaglio Bossi da buon padano all'inizio diceva che silvio era un mafioso.
ehehehehe
Grillo invece ha sempre mandato affanculo destra e manca.

Proprio perchè costretto dal suo localismo, ma questo è un altro discorso, lui la lega l'ha portata da zero ad avere nelle regioni del nord anche il 30 e passa per cento in alcuni momenti, e questo FUORI DALLE ALLEANZE! questo è il senso e come lo ha fatto? con il ferreo controllo del partito e per 20 anni ha pagato

che palle devo sempre puntualizzare tutto con te!

[doomboy]

non ci sono solo lui e casaleggio, nel frattempo sta formando una classe dirigente, lui è solo l'icona, l'immagine, i dirigenti propongono

E qua arriviamo al nodo da sciogliere: Non sono d'accordo al 100% per un motivo: Grillo e Casaleggio, stando dietro le quinte e senza investiture formali, ci saranno sempre e comanderanno sempre. Quella che invece tu definisci "classe dirigente", deve andare a casa dopo due mandati, dieci anni. Ovvero il tempo di farsi le ossa che te ne devi già andare altrove.

Almeno questo percepisco io. Non è detto sia giusto, ma credo che quanto meno il dubbio sia lecito.

[Robbi]

E qua arriviamo al nodo da sciogliere: Non sono d'accordo al 100% per un motivo: Grillo e Casaleggio, stando dietro le quinte e senza investiture formali, ci saranno sempre e comanderanno sempre. Quella che invece tu definisci "classe dirigente", deve andare a casa dopo due mandati, dieci anni. Ovvero il tempo di farsi le ossa che te ne devi già andare altrove.

Almeno questo percepisco io. Non è detto sia giusto, ma credo che quanto meno il dubbio sia lecito.

Non so se comanderanno sempre, forse,ma ora non lo possiamo sapere. Sul fatto che dopo due mandati i parlamentari tornano alle professioni lo trovo perfetto, modello anglosassone e così deve essere se no ci ritroviamo ancora con i professionisti della politica con gli andreotti, i gasparri e gli ignazi.. NO basta! 10 anni per fare cose sono sufficienti se lavori e lasci un retroterra, poi torni a zappare la terra! Giusto cosi!

[doomboy]

Cmq il gruppo di deputati 5S scricchiola. Vuoi o non vuoi, certe sirene cominciano a incantare qualcuno, e qui secondo me si vede tutta la debolezza del meccanismo pensato da Grillo e Casaleggio: Due soli mandati, tetto "salariale" con restituzione della diaria eccedente, rendicontazione "ossessiva" delle spese. Mentre tutti gli altri continuano a stare nel paese di bengodi, è difficile non perdere la bussola e rimanere duri e puri. Specie nel modello grillino, che non prevede prospettive né premi per questo, come se la carriera politica potesse essere una parentesi, esaurita la quale si possa tornare come nulla fosse alla precedente vita e/o professione. Per me il modello è un po come l'utopia comunista. Favoloso sulla carta, inapplicabile nel contesto reale.

[doomboy]

Sul fatto che dopo due mandati i parlamentari tornano alle professioni lo trovo perfetto, modello anglosassone e così deve essere

Robbi, se fosse possibile e se stessimo parlando di "professoroni" si potrebbe anche fare. Ma se, come succede nei 5S, spesso abbiamo a che fare con trentenni alle prime esperienze o quasi, dopo 10 anni di politica come ci rientri nel mondo del lavoro? Con quale qualifica? Con quale aggiornamento?

Immaginiamo che io, in quanto professionista ipotetico nel campo delle reti informatiche, dovessi smettere di fare il "sistemista" per dedicarmi per 10 anni alla politica (senza per altro mettere da parte un centesimo perché senza arrivare agli eccessi dei politici di "professione", se vuoi fare la vita da deputato fuori sede, con la diaria che ti fa tenere Grillo di sicuro non metti da parte molti soldi), ritrovandomi poi a dover rientrare nel mio mondo precedente. In dieci anni, durante i quali non avrò certo potuto tenermi aggiornato, lo scenario sarà cambiato drasticamente ed io non sarò più vendibile. Senza contare che se esci dal mondo del lavoro verso i 30-35 anni, col cazzo che poi a 45 ci rientri e penso che lo sappiamo bene tutti.

Di che stiamo parlando? Secondo me, fare onestamente il deputato per il M5S rischia di diventare un suicidio. Il ché chiaramente rappresenta un assurdo paradosso ed è ovvio che non dovrebbe essere così. Ma di fatto, così è, se vi pare.