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Riflettevo su una cosa.

Oggi lo stipendio medio, basilare, di un impiegato, operaio (insomma, uno stipendio "popolare") possiamo fissarlo tra le 1.200/1.300 euro mensili. Alcuni direbbero uno stipendio da fame.
Correggetemi se sbaglio.

Faccio un calcolo. 1250*1936,27= 2.400.000

Ora, forse ricordo male io, ma 10 anni fa "2 milioni e 4" era un signor stipendio.

Va bene che ci sono stati aumenti, il pane costa il doppio. Altri generi alimentari invece costano uguale, o qualcosina in più.

Il problema non è forse che sono cambiate le abitudini?

2 cellulari procapite
le ricariche telefoniche
il tv al plasma
sky
la cena fuori 3 volte alla settimana
il figlio di 5 anni necessariamente in piscina

Magari la crisi c'è la siamo cercata noi, eh

Il problema è che la gente "svaluta" l'Euro per colpa del fatto che ci sono troppi tagli in monete: 2€ sono 4 mila lire... però vengono percepiti come spiccioli.

In più molte categorie merceologiche hanno vissuto l'arrivo dell'Euro come "l'America" ed i prezzi si sono gonfiati fino all'inverosimile, approfittando del disorientamento generale. L'allineamento dei listini nell'area Euro ha fatto il resto.

E' pure vero che il cambio valuta ci ha salvato da una catastrofe che in confronto la Grecia sarebbe stata poca cosa... questo in molti non lo hanno mai capito.


PS: Però perchè stiamo facendo un discorso vecchio di 10 anni? Brutto quando si esce da casa di mamma, eh?

No.

Tu la butti sempre nell'aumento dei prezzi. Non è questo.

Il punto è che oggi ci sono spese che prima non esistevano.

Una volta c'era Tele+ ed era un lusso per pochi, e per i bar.

Oggi le parabole fioccano nelle case popolari.

Ste ha scritto: No.

Tu la butti sempre nell'aumento dei prezzi. Non è questo.

Il punto è che oggi ci sono spese che prima non esistevano.

Una volta c'era Tele+ ed era un lusso per pochi, e per i bar.

Oggi le parabole fioccano nelle case popolari.

Beh in parte è vero, però sono costi che si sono avvicendati ad altri.

E cmq non è un discorso vecchio.

Un anno dopo il cambio si poteva discutere di "impressioni" pareri.

Ormai la società si è assestata sull'euro, si ragiona in euro.

Oggi dopo quasi 10 anni si possono tirare le somme.

doomboy ha scritto:sono costi che si sono avvicendati ad altri.

Ma dove? Avvicendati a cosa? La filodiffusione?

Ste ha scritto: No.

Tu la butti sempre nell'aumento dei prezzi. Non è questo.

Il punto è che oggi ci sono spese che prima non esistevano.

Una volta c'era Tele+ ed era un lusso per pochi, e per i bar.

Oggi le parabole fioccano nelle case popolari.

ma non è vero, il discorso è sempre quello che si dice da 10 anni. i prezzi sono raddoppiati come è "raddoppiato" anche lo stipendio, ma il potere di acquisto è sempre lo stesso se non diminuito. non è che possiamo vivere come dei miserabili, io la comodità se posso averla me la prendo, se ho la possibilità la pago e me la prendo. Se non ne ho la possibilità oppure la ho ma costa troppo per quello che è non la prendo. Sta tutto nel buonsenso perchè se uno ha sky e poi non ha i soldi per mangiare per me può anche morire soffrendo.

Io bevevo la bionda media a 6000 lire nel locale e a 4000 lire al bar sotto casa, ora la pago 6 euro da ogni parte. Mi immagino che casso mi chiederà mio figlio per uscire

Non so che gente conosci tu, ma quella che conosco io non spende in giro soldi cenando 3 volte a week al ristorante anche se ne avrebbe la possibilità

Caspiterina.. con 22.000£ facevo il pieno di benzina al 127 (vabbè era il 1982.. ) ora con 10€ di gasolio l'Idea quasi mi sputa in faccia..