MondoWin.com

Ore 10 della mattina di una domenica qualunque, davanti alla stazione di Seveso c'è un bar una volta gestito da Italiani, il classico bar, colazioni, giornali e per le chiacchere dei veci del paese. Un anno e mezzo fa arrivano i cinesi, mettono le loro belle 6/7 slot machine e una bella sezione con tutti i giochi e i gratta e vinci immaginabili. Risultato: è diventato un coacervo di tossici del gioco, vecchie pensionate che dopo 2 giorni non hanno più una lira, sfigati del paese e negri a volontà.

Ieri sono entrato a bere un caffè e un signore mi ha salutato, sul momento non l'ho assolutamente riconosciuto, mi ha chiamato per nome e per cognome e si è qualificato. Non lo vedevo da tanto tempo forse 10 anni, era un dirigente di una grossa azienda, moglie, figli, casa, auto uno che stava bene, bravissima persona poi un giorno ha giocato una cazzo di lotteria e ha vinto subito una discreta cifra (nulla che potesse cambiare la sua vita già agiata) ha pensato fosse una roba facile, nel giro di 3/4 anni ha perso tutto: casa, lavoro, moglie e figli e la mattina alle 7 è già in fila a giocarsi la 10 euro alle macchinette.

Ho lasciato passare due treni e sono stato un'ora a parlare con lui, un uomo che ha perso tutto anche la dignità, ma che non nasconde le sue responsabilità, mi ha fatto incazzare come una bestia!
Questo è quello che stiamo diventando, ormai c'è una proliferazione incontrollata di tutto ciò che NON E' LAVORO!
Gli imprenditori chiudono le aziende e si aprono sale slot e compro oro, anche lì le cose però cominciano a non andare bene, la gallina dalle uova d'oro sta smettendo di farle, ( qualche "imprenditore" dei compro oro si è già appeso) il prossimo passo saranno migliaia di barboni in mezzo alle strade. E' giusto così dobbiamo morire!

Siamo tutti artefici, ognuno in misura variabile, dell'affondamento di questo paese. Ilché vuol dire che ce lo meritiamo.

doomboy ha scritto: Siamo tutti artefici, ognuno in misura variabile, dell'affondamento di questo paese. Ilché vuol dire che ce lo meritiamo.

NO io non sono artefice. Mai entrato alla snai e mai entrato in una sala giochi. Anzi! Nelle sale giochi ci andavo si ma da ragazzo, a giocare alla carambola.

Nel caso specifico il tizio incontrato dal vecio è uno che rientra nei 2 su 3 che devono morire. Io non avrei lasciato passare 2 treni per parlare con un coglione.

eh

Invece io l'ho fatto quindi?
Se fosse stato tuo fratello? lo avresti ascoltato o gli avresti dato una pedata nel culo?
pdm
ho detto che mi ha fatto incazzare, quindi immagina la mia reazione, ma sappi che le persone sbagliano nella vita la cosa importante è ammeterlo a se stessi e pagare il prezzo

Ste ha scritto:

NO io non sono artefice. Mai entrato alla snai e mai entrato in una sala giochi. Anzi! Nelle sale giochi ci andavo si ma da ragazzo, a giocare alla carambola.

E pensi che così, pensando solo al tuo piccolo orticello, hai risolto i problemi o comunque ti sei chiamato fuori? Ecco: sei l'esempio più grave di contributo al problema. A volte il "non fare" è più dannoso del fare.

e cosa dovrei fare?

pdm
smettere di scassarci la minkia con la muntanbaik

pensa se tutti sti dementi delle macchinette si comprassero una bici scassata da 20 euro e anziche andare nei bar andassero nei boschi.

nel giro di 2 anni debito pubblico estinto

Ste ha scritto: e cosa dovrei fare?

Questa è la domanda che fa chi si vuole lavare le mani dei problemi cercando di convincere se stesso e gli altri di avere la coscienza sporca.

Delle due, una: O qualcosa di concreto, o stare zitto.

Ste ha scritto: pensa se tutti sti dementi delle macchinette si comprassero una bici scassata da 20 euro e anziche andare nei bar andassero nei boschi.

sicuramente male non gli farebbe piuttosto che buttare soldi in cazzate

nel giro di 2 anni debito pubblico estinto

e come?