Vorrei rendere omaggio al principe Antonio de Curtis in arte Totò.
Un modesto omaggio, personale a colui che assieme a Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Mastroianni e Troisi hanno reso grande il Cinema Italiano.
Totò non era un semplice attore, Totò era un comico nel senso più vero e puro dell'etimo.
Sapeva immedesimarsi ovvero in qualsiasi parte sia drammatica sia comica (nel senso stretto del termine) con quel dono della improvvisazione che lo rendeva unico.
In particolare sapeva calarsi perfettamente nella figura del militare italiano, sia ufficiale sia sottufficiale.
Pensate al film "I due colonnelli"
http://www.antoniodecurtis.com/colonell.htm
IO SONO UN SOLDATO, NON SONO UN ASSASSINO E NON SPARO SULLA POPOLAZIONE INERME
In quanto al titolo che ho scelto, si fa riferimento al film "Il Comandante"
http://www.antoniodecurtis.com/comand.htm
Nella immagine in si vedono il Capitano Castelletti (interpretato dall'indimenticabile Castellani) il Colonnello Cavilli (Totò).
A un certo punto del film il colonnello comandante dice al Capitano Castelletti
"E metta agli arresti anche il Capitano Castelletti!"
Risponde Castellani" Ma signor colonnello, sono io il capitano Castelletti!"
Risposta del Colonnello Cavilli "Ecco appunto, lei è un cretino si informi!"
Le mostrine degli ufficiali sono quelle del 17° reggimento fanteria "Acqui", le stesse che indossavano gli ufficiali di Fanteria che prestavano servizio nei primi anni 60 presso la Scuola di Fanteria e Cavalleria di Cesano, tra questi c'era anche mio zio... (ehm era di complemento e fu giustamente punito perché mandò affanculo il proprio capitano comandante di compagnia).
Il caso vuole anche che mio padre comandò la gloriosa(*) Brigata "ACQUI" tra il 1980/82.
Ora, se avete letto: come mi chiamo di cognome? (chi già lo sa taccia per cortesia)
(*) La 33a divisione da montagna "Acqui" da cui discende la Brigata Motorizzata Acqui, si distinse subito dopo l'armistizio del 43, i primi a reagire contro i Nazisti, da cui l'Eccidio di Cefalonia
http://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Cefalonia
12.500 caduti italiani, i prigionieri furono massacrati barbaramente dei nazisti, gettati nelle fosse comuni, senza riguardo per appartenenti alla croce rossa, medici, cappellani, ufficiali e sottufficiali a dispregio della Convenzione di Ginevra.
Onore ai caduti.