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La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 11:17
da Ste
Ne hanno coniata un'altra, stamattina sul Corriere della Sera: la generazione nè-nè, ovvero, la gioventù che sta a casa senza studiare ne lavorare.

Le mie considerazioni.

Da una settimana circa alla radio le notizie vertono sempre sullo stesso argomento, ossia gioventù sbandata senza futuro, che non studia, non lavora, generazione 1000 euro ecc ecc
Fortunatamente il sottoscritto vive da orso, non vede la tv, non legge i giornali (a stento un quarto d'ora di gr1 la mattina) difficilmente si lascia condizionare dai "venti" che soffiano al momento. Fosse per me questi cervellotici intellettuali sarebbero disocuppati o starebbero zappando la terra con scarsi risultati.

Generazione di scansafatiche? A me dovrebbe importarmi qualcosa? Si ok, appenderei per le palle i genitori che li tengono a casa, che magari poi sono pure gli stessi che scrivono certe cazzate, ma in fondo non mi frega molto.
Morissero, genitori e figli.


Però un pochino mi sono sentito toccato nel personale, in sostanza..
15 anni fa mi hanno appioppato dentro la generazione X, oggi mi ficcano dentro la generazione 1000 euro. Ci scommetto che a dire ste cose è sempre la stessa gentaglia, a distanza di 15 anni.
E allora volevo dirci a queste persone di guardare dentro le proprie case perchè magari hanno figli travoni e sconclusionati. E ci volevo pure dire di leggere la mia sign: il loro momento verrà presto :)

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 11:19
da doomboy
Ahhh io li chiamo Fancazzisti. Con la F maiuscola :o

Non per dire, ma lavoro da quando avevo 19 anni... vabè...

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 11:36
da Peru
No ma vi sembra un articolo serio? maddai :rolleyes: al corriere ormai ci saranno solo quelli delle pulizie...

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 11:38
da Suspiria
Quoto assolutamente Ste, fino alla frase "Morissero genitori e figli". Santo Subito! (Y)

Per il resto me ne sbatto di rientrare in questa o quella generazione. Al massimo rientro a casa mia...

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 11:46
da Robbi
Ste ha scritto:E allora volevo dirci a queste persone di guardare dentro le proprie case perchè magari hanno figli travoni e sconclusionati. E ci volevo pure dire di leggere la mia sign: il loro momento verrà presto :)


Infatti sta generazione nè nè non è manco un problema, come tutte le cose inutili verrà spazzata via da chi ha coglioni e determinazione.

Ne so qualcosa sentendo i racconti che mi fa la ISA che adesso insegna alle classi 1 e 2° superiore e in generale guardano una piccola parte di mondo.
Come sono i nostri ragazzi? Nella media capiscono poco più di un cazzo.. pieni di cellulari, aifone e aipod, tutti tesi all'ultima stronzata tecnologica.. benissimo moriranno seppelliti da giovani ingegneri indiani e pakistani e con loro i loro inutili e insulsi genitori che hanno allevato delle amebe e permesso tutto questo... quindi il problema non si pone, con un brutto termine dicasi anche "selezione naturale"

Io so solo che mio figlio ha avuto un piccolo debito in una materia e se la porta a settembre
Risultato: Vacanza cancellata! e adesso si sta spaccando la schiena sotto il sole a 40° tagliando siepi, aiule e quello che c'e da fare
Sono troppo duro? Certo! La mia speranza è che capisca il valore delle cose, che difenda quello che ha e che si impegni nella vita, nessuno d'ora in avanti gli farà sconti!!

Quando sarò carne per i vermi ringrazierà di avere avuto un padre come me

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 12:05
da Krizia
Quoto Robbi quando accenna alla Selezione Naturle.

Credo che sia un problema molto radicato questo.
Ognuno è responsabile di ciò che è e di ciò che sarà.
Purtroppo con i modelli che si ritrovano ed emulare i giovincelli di oggi, non oso immaginare cosa saranno...
E' sempre andato avanti chi si è rimboccato le maniche, e chi ha ottenuto le cose col sudore della propria fronte.
E sono più che certa che continuerà ad essere così, sempre.
Di che preoccuparsi quindi?

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 16 lug 2009, 15:53
da Elle
mah..ogni tempo ha avuto etichette per le sue generazioni..

in passato, ai né - né di oggi, i genitori si preoccupavano di trovare un impiego statale.. destinati a scaldare sedie...e ad essere un "peso" per la società..

oggi se li tengono in casa.. contenti loro :rolleyes:

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 17 lug 2009, 0:39
da Feintool
Quoto il buon Robbi.. ;)

per quelli che hanno 9 o 10 lustri sul "groppone" queste "innovazioni" generazionali portano inevitabilmente a severe considerazioni, non per sterili critiche ma per evidenziare i veri aspetti (positivi o negativi) della situazione in cui versa la new generation. Sostengo fermamente che , anche se con molte difficolta' oggettive-materiali, i veri fortunati siamo noi "veci" che gioiamo con quel poco che conquistiamo e non dobbiamo "sbatterci" per soddisfare il proprio ego con acrobatiche trovate tecnologiche o strane mode del momento, voci fuori dal coro che si sono sempre distinte e hanno mantenuto le proprie identita' anche quando le masse giovanili e non seguivano le chimere suggerite dai media lasciando sempre il vuoto una volta esaurito il clamore. Oggi la gioventu' subisce la nefasta influenza di cattive scelte dei tutori e sono troppo spesso abbandonate a se stessi gia' in giovane eta' per cui non mi meraviglio delle conseguenze, ma almeno spero sappiano riportare la barra sulla giusta rotta una volta arrivati nei posti chiave di comando altrimenti questa societa' sara' destinata ad implodere senza speranza.


Chi vivra' vedra'.. ;)

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 17 lug 2009, 11:27
da exion
Sono articoli che lasciano il tempo che trovano, analizzano un fenomeno sociale eclatante (perché il giornalista di turno pretende, furbescamente, trarne delle conclusioni di ordine universale) ma fortemente minoritario.

700.000 giovani su circa 13.500.000 di italiani nella fascia di età 20-35 anni sono poco più del 5% di quella fascia di popolazione. Che è già poco. Raffrontati alla popolazione globale degli italiani in età da lavoro (grossolanamente arrotondato alla fascia di età 20-59 anni) rappresentano meno del 2% della forza lavoro italiana globale.

Volendo anche calcolarne il "peso politico", questi 700.000 "né-né" incarnano l' 1,5% dell'elettorato italiano. Anche ammettendo, per assurdo, che votino tutti nello stesso senso, il loro peso politico non supererebbe quello della voce "Altri partiti" alle ultime elezioni europee.

Per cui: che ce ne parlano a fare?

Re: La generazione NE'-NE'

MessaggioInviato: 17 lug 2009, 11:45
da Robbi
exion ha scritto:
Per cui: che ce ne parlano a fare?



vabbè allora chiudiamo i giornali... tanto
sarà pure un fenomeno sociale di poca consistenza, ne sono convinto, ma la dialettica benchè spiccia, fa parte della natura umana contrariamente saremmo ancora sugli alberi con la fronte bassa.. peli un po' dappertutto a fare Uh uh uh...