Cinquanta sfumature di grigio - ½
Vabbé... La donna, appassionatissima della trilogia di E. L. James, ha tanto insistito che alla fine l'ho visto.
Una cagata!
La motivazione sta probabilmente nel fatto che il libro è per il 50% sesso, per il 30% seghe mentali della protagonista. Entrambi questi aspetti non possono essre resi su pellicola se non parzialmente.
Il rimanente 20% si divide tra dialoghi, scene-non-di-sesso, caratterizzazione dei personaggi. Il film, che ricalca pesantemente la trama/struttura del libro (pare a causa della pesante ingerenza della James stessa) ne esce malissimo: dialoghi minimalisti, scene ridicole (ad esempio quella della madre del protagonista che fa una visita a sorpresa, dura appena 20 secondi, giusto il tempo di due convenevoli mal recitati e via ).
Sui protagonisti nulla da dire: dicono che siano molto rispondenti alle descrizioni offerte dal libro ed oggettivamente non credo abbiano avuto modo di esprimersi come attori ma dovevano semplicemente replicare tutta una serie di espressioni descritte in maniera dettagliata nelle pagine del libro.
Saremo comunque costretti a sorbirci in futuro anche le sfumature di rosso e le sfumature di nero visto che, commercialmente parlando, il film è stato un grando successo (costato 40 mln di dollari, ne ha incassati finora 570 ).