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Vabbè ma prima di fare la rece una considerazione!
Questi sono vampiri no?
Ma che cazzo di film di vampiri è dove non si vede una volta, dico una volta i denti affondare nel collo?
Na puttanata galattica

Lei la vampiressa è fica assai e all'inizio del film mi sembrava di stare al cinema porno visto che si faceva dare di mazzancolla

Voto sottozero!

Robbi ha scritto: Vabbè ma prima di fare la rece una considerazione!

bene: considerazione fatta

e la rece?

ahahahahahahahahah

vabbe sposto nella rumenta

gergio ha scritto:
bene: considerazione fatta

e la rece?

eccola!

Na puttanata galattica

Non ti piace? Spendi gli euri e vai a vederti il film!

No, non sono I VAMPIRI: I vampiri non vanno in giro di giorno, non sbrilluccicano e non si sposano.

Infatti!
non capisco molto di vampirla, ma come si possa mettere insieme addirittura una saga a quanto pare di enorme successo.. non l'ho mica capito!

vabbè che mi frega il biglietto l'ho mica pagato io...

Film per adolescenti emo

Non è vero: è qualunquismo
Come dire che uno ascolta i Doors in quanto drogato

La saga di Tuailait è di un fantasy/romantico (assolutamente NON horror) con alcuni picchi di minchioneria ma tuttavia, nel complesso, i film sono piacevoli.

E' indirizzato ad un pubblico giovane. Nell'era del grande fratello del bello e degli strafighi i personaggi del film e la fotografia satinata si calano perfettamente.

Come fu per noi Il Corvo. Ma quelli erano gli anni bui del grunge.

Morandini dei miei stivali, ascolta a me:

Twilight ha inaugurato una nuova accezione del vampirismo che è stupida e inutile: il mito del vampiro ed il suo fascino sono dati da una serie di elementi:

1) Il vampiro è un essere notturno, non può esporsi in nessun modo e in nessun caso alla luce solare.
2) Il vampiro è freddo e non respira, in quanto il sangue nel suo corpo non circola.
3) Il vampiro si nutre di sangue e solo di sangue.
4) Il vampiro non è un essere umano e non ha umanità. Si nutre di sangue umano per necessità e non ha rimorsi nel farlo.
5) Il vampiro non si riproduce sessualmente, abbraccia esseri umani rendendoli vampiri.

In estrema sintesi: IL VAMPIRO E' UN NON-MORTO.

Potrei scrivere un trattato di fisiologia e psicologia vampirica, visto che adoro l'argomento. Ma mi limito a dire che l'accezione vampirica sdoganata da Twilight rovina più di cento anni di letteratura da Bram Stoker in poi ed è in contrasto con tutti i miti e le leggende sull'argomento.

Inoltre crea un archetipo di personaggio inutile, insignificante e melenso: il vampiro che va in giro di giorno, brilla alla luce del sole, rinuncia a nutrirsi di sangue umano, si sposa e procrea... merdaccia per emo. Ribadisco.