Perusar ha scritto:
e comunque caro Robbi sto giro invece le cose sono di una semplicità disarmante:
Mica tanto semplice.. anzi sono di una complessità paurosa!
La disamina sul fatto che sono discriminati, malpagati, trattati come bestie manco la commento tanto è ovvia, come è ovvio che qualcuno getta benzina sul fuoco.
Dico solo che quello che è successo è nell'ordine naturale delle cose. E' normale che uno trattato di merda ad un certo punto spacchi tutto, come è normale che un cittadino si difenda.. I calabresi poi sono particolarmente incazzosi e sparano, mica discutono come noi polentoni, che possiamo pontificare nelle nostre belle case riscaldate e con la panza appoggiata al tavolino e lo dico a me stesso prima di tutto!
Bisogna esserci e viverci in quelle realtà sociali. Ovvio che qua al nord, forse ancora per poco gli immigrati " rigano dritti" mica sono il 40 - 50% della popolazione!
Storicamente dove si sono introdotte troppe "diversità" a maggior ragione senza controllo e pianificazione ci sono sempre stati casini immensi.. SEMPRE! L'integrazione a tutti i costi è un falso mito di certa sinistra manichea e salottiera.
Prova te ad avere il 40% di neri sotto casa.. che lamentano, diritti, pane, e lavoro e vedi se prima o poi non ti entrano in casa e ti spaccano tutto.
E tu che fai per difenderti? Io sparo anche se so che non è giusto.
Ma come dice un noto avvocato americano,
La giustizia è un problema di Dio, io devo vincere le cause Dove le cause sono per me il diritto di essere padrone a casa mia.
E' la faccia della stessa medaglia! Non c'e giustizia in tutto ciò.. c'è solo un tentativo di soprravvivenza, da ambedue le parti! Prima o poi succederà dappertutto!