Ste ha scritto: cazzo, ci vogliono azioni forti. mica come la sinistra che si siede per terra sventolando la costituzione mentre se la mina a 2 mani.
ricordo che al quinto anno abbiamo avuto il gabinetto guasto per mesi. un giorno cacai nel lavandino.
ci furono proteste pesanti dei bidelli, lo sdegno dei professori.
due giorni dopo il gabinetto venne sistemato.
ostia
Hai fatto il classico esempio di come le azioni possano dare dei frutti.
Il problema è che oggi tutti sono buoni a lamentarsi, ma non fanno nulla di concreto per cambiare le cose.
Delle due, una: O ti lamenti, ma agisci costruttivamente, o ti tieni le cose come stanno, ma stai zitto. Perchè a gonfiarsi la bocca di paroloni sono capaci tutti, ma quando si tratta di scendere in piazza, fermare la produzione ecc. vedi come si abbassano le creste.
Ovviamente faccio un discorso generale, non mi riferisco a qualcuno in particolare, perchè purtroppo siamo tutti così. Tu, io e molti altri.
Ieri parlavo con un mio collega dell'aumento selvaggio del prezzo dei carburanti ed ho detto che se smettessimo TUTTI di fare carburante per un paio di settimane, vedresti come abbasserebbero la cresta i petrolieri. Ma certo, questo significa dei sacrifici, come ad esempio andare a lavoro con i mezzi pubblici, camminare a piedi o altro. E nessuno sembra disposto al compromesso.
Finché vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca, ci meritiamo lo schifo che abbiamo oggi e lo ripeto, dovremmo stare zitti e masticare la merda senza lamentarci, perchè nel piatto ce la stiamo mettendo DA SOLI.