l'home entertainment e l'Italia

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l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda sk888 » 30 mar 2010, 12:22

doomboy ha scritto: Ecco... certe volte mi sento nel terzo mondo :(



Prendo spunto da questa affermazione per analizzare questa situazione.
Premesso che anche negli altri stati esiste la TV "via cavo" a pagamento come in italia mi chiedo, come è possibile che in italia tutto ciò che viene offerto "gratuitamente" viene boicottato dopo poco e non c'è nessun servizio multimediale di intrattenimento disponibile ?

Negli USA ed in altri paesi chi utilizza windows ha la possibilità di vedere la TV e di registrarla sul pc gratuitamente tramite l'opzione TV di windows mediacenter ed una scheda per vedere la tv, da noi no. I pochissimi servizi che esistevano nel mediacenter (rtl ecc....) non sono già più attivi

Molti programmi free offrono la possibilità di vedere contenuti e podcast (vedi Miro, Vuze -ex Azureus-) ma i contenuti in italiano sono pochissimi se non assenti. Quei pochi che ci sono non sono regolarmente aggiornati o dismessi.

Tempo fa ste aveva trovato un programma per vedere la TV in streaming su pc, vedere canali gratuiti (lasciando perdere il discorso canone rai), ora questo programma è stato sputtanato e rimosso. Un programma per vedere i trailer dei film è stato ugualmente oscurato.

Perchè la possibilità di vedere le cose gratuitamente viene sempre boicottata e soppressa anche quando chi fornisce i contenuti stessi li fornisce gratuitamente ? Perchè siamo così sottosviluppati ? Perchè anche per vedere i canali USA con appositi programmi free è vincolato dall'avere un IP estero ? Perchè facciamo così schifo in confronto ad altri paesi sviluppati ?
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda Lionsquid » 30 mar 2010, 12:32

perchè siamo munnizza e ci piace farci trattare così (vedi elezioni)

perchè ogni diritto viene calpestato dai vari potentati / lobby / cricca di delinquenti




...serve altro? :bebe:
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda Ste » 30 mar 2010, 12:38

mmmmmhhhhh


a) forse non te ne rendi conto, ma se ti bloccano la visione della TV ti stanno facendo un favore

b) i trailer li trasmettono ovunque, hai davvero questa necessità?
perché nonleggere le stesse notizie su un giornale nuovo, se puoi già nonleggerle su quello vecchio?

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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda Ste » 30 mar 2010, 12:42

io ti posso dire che mentre mi sto grattando la pancia sul letto, se mi va di vedermi la terza puntata di fringe prendo il telecomando, schiaccio 2 bottoni e play!

è home entertainment sfrenato :cool:
perché nonleggere le stesse notizie su un giornale nuovo, se puoi già nonleggerle su quello vecchio?

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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda Ste » 30 mar 2010, 12:45

'nsomma, volevo dire, non mettiamoci a cercare problemi anche dove non ce ne sono.

una chiavetta dvb-t costa 20 euro, e assicuro che si vede meglio, molto meglio degli streaming di TVLC ;)
perché nonleggere le stesse notizie su un giornale nuovo, se puoi già nonleggerle su quello vecchio?

:devil:
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda doomboy » 30 mar 2010, 12:48

Il problema va analizzato sotto due diversi punti di vista, il primo è infrastrutturale e l'altro è editoriale.

Per il discorso infrastrutturale, l'Italia soffre di gravissimi problemi dovuti al fatto che la maggior parte della rete che oggi viene usata per il trasporto dati all'utente finale è costituita da vecchi doppini in rame degli anni '60 e '70, inadatti a reggere i carichi richiesti dalle moderne connessioni a banda larga.
L'esensione delle reti in fibra ottica in Italia è insufficiente, la stessa Mediaset non è ancora ingrado di proporre al pubblico un servizio streaming (on demand o live che sia) perchè non è ingrado di veicolare i dati su un'infrastruttura decente.

Dal punto di vista editoriale, c'è poco da dire. C'è un regime di monopolio commerciale sia nella tv via etere che per quella satellitare, e quei pochi editori che controllano il mercato, oltre a censurarlo, si domandano (giustamente dal loro punto di vista) perchè dovrebbero darti gratis qualcosa che invece possono farti pagare? Specie in un paese come il nostro, dove l'età media è alta e l'uso dei media tradizionali è ancora maggiore che l'uso del web.

Direi che sinteticamente il quadro è questo, poi ci sarebbe da sviscerare i concetti... se vi va, cominciamo :devil:
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda sk888 » 30 mar 2010, 13:59

Ste ha scritto: 'nsomma, volevo dire, non mettiamoci a cercare problemi anche dove non ce ne sono.

una chiavetta dvb-t costa 20 euro, e assicuro che si vede meglio, molto meglio degli streaming di TVLC ;)


con la chiavetta dvb-t da 20 euro ci vedi gli stessi canali che vedi sulla tv, percui m'avanza ed anche io se schiaccio play posso vedermi le puntate del dottor house che voglio ma questo solo ed esclusivamente perchè me le sono preventivamente scaricate mezzo torrent.

Negli USA tramite il mediacenter di windows ci puoi vedere oltre che alla tv normale anche molti altri canali tematici, documentari, speciali, cronaca e molto altro materiale vario. Se ti installi Miro troverai podcast di tutti i generi gratuiti e milioni di canali tematici (cucina, tecnologia, elettronica, fai da te tantissimo altro).
Tutti questi canali e podcast sono gratuiti e regolarmente aggiornati. E' vero che dietro a questi canali e podcast c'è qualcuno che li fa, li aggiorna, ma è anche vero che questo in italia non succede perchè nessuno si sbatte a farli, perchè nessuno ne trae il minimo guadagno per poterlo far sopravvivere, perchè in italia non c'è questo tipo di cultura, perchè qualcuno ha smorzato tutto.

In america qualsiasi minchione può fare il suo podcast, poi sta a te scegliere se seguirlo oppure no, ma il podcast c'è. Qui manco l'ombra percui o noi siamo troppo indietro oppure qualcun altro ci smorza all'origine. In america Microsoft stringe accordi di qua e di la e nel mediacenter hai tantissimi extra e canali da seguire. Qui in italia c'erano 3 servizi di cui 2 dismessi ed uno diventato a pagamento.
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda sk888 » 30 mar 2010, 14:12

altro esempio è HULU, che si integra perfettamente in windows 7 percui visibile sulla TV tramite extender o xbox

http://www.hulu.com/

ovviamente non disponibile per l'italia se non tramite peripezie ma in ogni caso, nulla in italiano
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda doomboy » 30 mar 2010, 14:27

Te le ho scritte le ragioni, Skò ;)
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Re: l'home entertainment e l'Italia

Messaggioda sk888 » 30 mar 2010, 14:31

doomboy ha scritto: Te le ho scritte le ragioni, Skò ;)


si si le ho viste e hai ragione ma mi premeva più che altro scatenare una discussione per quanto riguarda il lato editoriale :gh:
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