Chernobyl diaries 1/2
Classico horror pieno di clichè e stereotipi, che di più non si potrebbe. Girato tutto con un steadycam che seguono i personaggi in stile tv o reality, ma non con la pretesa di essere un finto amatoriale. Il mal di mare in certi momenti è da prendere in considerazione, a causa di movimenti inutilmente frenetici della camera.
Per il resto, è la storia di un gruppo di ragazzi che va a fare una gita in un paesino abbandonato a pochi km dalla centrale nucleare... noioso, come ho già detto stereotipale al massimo, e non riesce a strapparti un balzetto dalla poltrona o un colpetto di scena neanche per sbaglio.
Mediocre è un complimento. Però le ambientazioni nella città abbandonata sono realistiche, ricordano molte foto e reportage che ho visto sul web e in tv.
L'abbiamo visto con la tessera cinema 3, quindi amen. Assolutamente non vale il prezzo del biglietto.