Robbi ha scritto:però Renzo dico anche un'altra cosa, ma noi italiani non cambiamo mai eh! e ti faccio una " piccola critica"
la fine per risparmiare qualche euro rischi di andare a prendertelo tutto nel culo dall'altra parte del mondo??
Che l'acquisto di un chinafonino fosse rischioso l'ho sempre saputo, diciamo che si tratta di un
"rischio calcolato". Le motivazioni dietro questa scelta sono state tre, di carattere
economico,
tecnico e
commerciale.
L'aspetto
economico riguarda ovviamente
il prezzo: tu parli di pochi euro ma in realtà io ho ordinato uno smartphone con hardware di ultima generazione (dual-core 1Ghz, 1GB di RAM, 4GB di ROM, IPS, Gorilla Glass, display qHD, supporto micro-SD). Rispetto all'Acer da te linkato ho una CPU più moderna, una fotocamera più potente ed una batteria più capiente.
L'aspetto
tecnico riguarda il chinafonino in sé: non si tratta di un clone di altri modelli più blasonati, si tratta di un chinafonino
"originale". Sono curioso di tastare con mano la qualità di questi device perché, al di la del prezzo, ci sono diversi device interessanti che vengono comunemente venduti in Cina. Sono paccotiglia o hanno raggiunto un livello di qualità sufficientemente buono anche per i nostri standard?
L'aspetto
commerciale riguarda proprio la curiosità di acquistare
"dall'altra parte del mondo". I sistemi di pagamento come funzionano? Gli accordi pre/post vendita. Le diverse modalità di spedizioni, i tempi ed i costi. Le garanzie, il tipo di assistenza che viene data.
Comunque il problema attuale me lo sono un po' andato a cercare...
Come mi ha fatto notare un mod del fourm di chinafonini (
qui), non ho seguito tutte le best practices per un acquisto di successo.