Cosa m'è piaciuto:
- La Terra di Mezzo jacksoniana - Non c'è niente da fare: Peter Jackson ha creato una Terra di Mezzo davvero immaginifica! Tutto, dalle location (reali e non), ai costumi, alle armi, ai personaggi in CGI, tutto rispecchia esattamente le immagini che i libri di Tolkien hanno evocato nella mia mente.
- Gli attori - Al di la di quelli storici della precedente trilogia, anche i nuovi protagonisti sono da applausi! Martin Freeman è un credibile Bilbo Baggins mentre Richard Armitage è un orgoglioso Thorin.
Cosa non mi è piaciuto:
- 48 FPS - Sarà perché l'ho visto in un multi-sala da Centro Commerciale, ma a me questa tecnica di ripresa sembra abbia aggiunto solo "confusione" nelle scene veloci.
- Un'altra triologia - "Lo Hobbit" è un libro di 200 pagine, il Signore degli Anelli una trilogia di quasi 1000 pagine. Sinceramente non c'era proprio bisogno di farne un'altra trilogia. L'idea di inserire elementi de "Il Silmarillion" per spiegare meglio la cosa a chi non ha letto tutti i libri di Tolkien va bene, ma ritengo comunque che l'abbiano allungato un po' troppo.
- Gigi Proietti - Sfortunatamente Gianni Musy, il doppiatore di Gandalf di LOTR, è morto. Gigi Proietti ha fatto del suo meglio per sostituirlo ma IMHO il risultato è deludente.
Alla fine è un bel film, curato e spettacolare. Manca tuttavia di quel senso di miticità presente nella precedente trilogia. Non ho trovato momenti particolarmente emozionanti. Un po' come un'opera d'arte tecnicamente perfetta ma incapace di trasmettere emozioni vere.