Robbi ha scritto: forse non è e non è stato la persona inquietante che ho sempre percepito, analizziamo il suo Pontificato... ci sono vicende che sono tutte da sviluppare a cominciare dalla precisa e ferma condanna dei preti pedofili!!
Forse no, ma a suo modo è stato "oscurantista", riportando la Chiesa indietro di 30 anni su molte posizioni, su tutte prevenzione dell'HIV e aborto.
In Africa si muore, non ti puoi permettere di condannare l'uso del preservativo come ha fatto lui, per dirne una.
Che poi abbia combattuto una battaglia intestina, di cui forse non sapremo mai nulla, chi può dirlo?
Per il resto, è sempre stato un teorico, un profondo studioso di teologia che ha lasciato i suoi studi solo perché nel dopo Woitila, nessuno voleva "il fardello" di esserne il successore.
Io la penso come Robbi: Karol Woitila è stato si un grande uomo, ma anche un grande statista e capo di stato e come tale, non ha fatto solo miracoli e opere di bene. Attenti ad osannarlo troppo.