Ste ha scritto:
sembra silvio, quando diceva di spendere euri nelle agenzie di viaggi mentre il paese andava in bancarotta
e che i ristoranti erano pieni
LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
Ste ha scritto:
sembra silvio, quando diceva di spendere euri nelle agenzie di viaggi mentre il paese andava in bancarotta
RNicoletto ha scritto:
Renzi ha fatto comunque una magra figura quando poco tempo fa dichiarava finita la stagione dei corrotti (o qualcosa di simile) e l'altro ieri hanno arrestato Incalza.
Robbi ha scritto: siamo un paese corrotto
RNicoletto ha scritto: Lo dice anche il comico di turno ==> http://video.corriere.it/crozza-corruzi ... 7ff6d232c1
doomboy ha scritto: Penso che il primo ad averla fatta possa idealmente essere stato Trilussa, mooooolto prima dell'Unità d'Italia...
doomboy ha scritto:"L'Italia è una Repubblica fondata sulla corruzione".
RNicoletto ha scritto:Stamattina alla radio ho sentito il breve intervento di un docente universitario (non ricordo quale radio fosse e chi era questo docente ) che parlava di "corruzione legale". E' un concetto che conosco bene ma non mi ci ero mai soffermato.
In pratica questo docente spiegava che la classica mazzetta sta scomparendo. Il politico/funzionario statale di turno che voglia beneficiare degli aspetti tipici della corruzione (soldi, beni, servizi) oggi dispone di molti metodi perfettamente legali per ottenerli. Faccio un esempio:Dal punto di vista giudiziario per un magistrato sarà pressoché impossibile dimostrare la corruzione. Inoltre questa è la versione semplificata dello schema di corruzione legale. Il titolare/socio della SOCIETÀ B potrebbe essere anche titolare/socio anche di una SOCIETÀ C e magari è questa ad erogare quanto al punto 5. Il politico/funzionario statale di turno o un suo familiare potrebbe essere a sua volta titolare/socio di una SOCIETÀ D e quindi sarebbe questa la beneficiaria del punto 5. Esistono poi varianti fantasiose che includono consulenze, società satellite, società partecipata o di proprietà di fondi chiusi stranieri, ecc...
- Un'azienda di servizi (SOCIETÀ A) mira ad avere l'appalto per una Grande Opera. Va dal politico/funzionario statale di turno per proporsi.
- Il politico/funzionario statale di turno la indirizza verso un bando di concorso indetto da una società immobiliare (SOCIETÀ B) e magari gli indica pure con che offerta economica presentarsi all'asta.
- La SOCIETÀ A partecipa all'asta indetta dalla SOCIETÀ B e la vince. Facile: ha partecipato con un'offerta economica sottocosto.
- La SOCIETÀ B guadagna ottenendo un vantaggio economico derivante dal surplus ottenuto grazie al servizio sottocosto offerto dalla SOCIETÀ A.
- La SOCIETÀ B si sdebita nei confronti del politico/funzionario statale di turno mettendogli a disposizione (vendita/affitto) un immobile a prezzo favorevolmente fuori mercato.
- Infine la SOCIETÀ A vincerà l'appalto per la Grande Opera grazie ad un'asta "su misura".
RNicoletto ha scritto:
Scajola assolto per la casa a sua insaputa ne è un esempio lampante e verosimilmente è lo stesso motivo per cui l'attuale Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, non ci pensa proprio a dimettersi.
Il problema è difficilmente risolvibile poiché si tratta di una questione morale. E non parlo della moralità dei nostri politici e manager, parlo della moralità di noi Italiani.
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