Questo è un topic di classe e molto sofisticato ( ) perchè non vi potete limitare a dire "questo qua" o "quello la" ma dovete dare anche un minimo di informazioni tecniche e dare una motivazione valida della vostra scelta. Insomma dovete indicare e recensire SOLO UN capolavoro in ambiente audio ed UNO in ambiente video.
Ovviamente ognuno ha il suo parere, percui dopo ci possiamo scannare a vicenda in tranquillità
Per ora mi limito a dire la mia sul capolavoro AUDIO perchè oggi sono un attimo buso pure io.
[AUDIO] R.E.M. - NEW ADVENTURES IN HI-FI
E' un album che pompa, non c'è che dire. Il gruppo non ha mai sfoggiato virtuosismi di chitarra o chissà quale particolarità nella sua carriera da rendersi eccezionale, ma questo album è un qualcosa di veramente diverso dal solito. Non lo dico perchè ascolto i rem ed ho tutti i loro album e non lo dico perchè sono tra i miei gruppi preferiti (infatti non lo sono), lo dico perchè a parer mio questo album ha parecchie caratteristiche che lo rendono bellissimo anche paragonato a moltissimi altri album da me ascoltati di vari generi ed artisti.
Innanzitutto la qualità audio. Il suono è corposo, pieno, molto coinvolgente. Non esistono momenti in cui si senta effettivamente la mancanza di uno strumento o che "attacca" all'improvviso. Tutto è mixato benissimo e l'ascolto non è per niente fastidioso. Anche se ascoltato a canna non genera vibrazioni o picchi audio che distorgono il suono. Con questo album, al contrario di molti altri (si ascolti POP degli U2, album che amo ma che a mio parere è mixato veramente di merda) qualsiasi lettore va bene. Che sia il PC, lo stereo, il lettore mp3 o il cellulare il suono è sempre perfetto ed avvolgente, sembra abbia la capacità di equalizzarsi da solo sull'apparecchio dove viene riprodotto, senza generare distorsioni.
Le canzoni. Sono varie, raccoglie ballate, canzoni rock, canzoni lente, canzoni ripetitive (Leave, dove viene addirittura usato un loop acuto che ti ronza in testa per 6 minuti, ma non ti annoia), canzoni molto diverse tra di loro ma che nell'intero album creano una suite perfetta perchè l'elemento principale è la grinta percepita attraverso quegli accordi grezzi e strascicati ma potenti, anche nelle ballate.
Il basso. Il basso è ritenuto da molti lo strumento più inutile perchè è difficile da percepire nelle canzoni a meno che si esalti con un giro di note, uno dice di non sentirlo, la verità è semplicemente che non lo sa riconoscere. Non voglio parlare di bravura di chi lo suona, ma in questo album vengono create atmosfere e profondità spettacolari, scale melodiche molto percepibili e di effetto. E poi, come già detto per l'album intero, è mixato e livellato benissimo e non si generano quei toni cupi e vibranti tipici delle scale di basso che spesso ti costringono ad abbassare il volume.
La voce. la voce va sempre a gusti, poi ci si abitua (ascoltate la voce di Billy Corgan. All'inizio a me faceva veramente schifo, odiosa e stonata, nasale.. poi è diventata una delle mie preferite). In questo album è pulita, naturale, si sente la saliva in bocca alle volte, non è filtrata ed è molto profonda, di atmosfera in tutte le canzoni e corposa. Mai sentito un coinvolgimento tale nelle orecchie, cosa dovuta forse sempre al missaggio perfetto.
Il Packaging. Pur non essendo un visionario mi piacciono le belle copertine. Questa non c'ha un cazzo di particolare, è un immagine che potrei mettere in spammognolo quando non ci sono interventi per troppe ore ma fa un effetto particolare. Sarà il bianco e nero, la sua semplicità o altro ma mi intrippa, mi fa pensare, mi fa sognare un viaggio on the road dandomi energia ma mi da allo stesso tempo tranquillità e relax, voglia di star sbragato a non far niente. Nel libretto interno ci sono alcune foto strane, incomprensibili, tipiche di molti album che ti vogliono intrippare e far scoppiare il cervello. Sempre in bianco e nero, tranquille, e una foto della band ad un tavolo di un bar, vuoto e desolato. Il CD è neutro, non ha stampe impresse. E' di color naturale, argento riflettente. Si riconosce il fronte solo perchè attorno al foro centrale c'è la scritta "new adventures in hifi".
E poi, restringendo il cerchio ai soli album dei rem, qui è successo qualche cosa, non c'è niente da dire. E' radicalmente diverso da tutti gli altri precedenti e successivi, ha una carica mai sentita prima, una varietà sorprendente, sembra quasi non siano loro. Ok belle canzoni le precedenti, ma canzonette tipiche di quegli anni, semplici, oprecchiabili, niente di più. Qui siamo davanti a qualcosa di estremamente elaborato e vario ma ben strutturato. Poi diciamoci la verità, dopo questo album credo abbiano registrato in geriatria piuttosto che in uno studio (a parte l'ultimo, che comunque non ingrana).
Questo album mi commuove
Se vi fosse venuto un dubbio: no, non fumo una canna da 6 anni