Situazione:
- Per lavoro (andata/ritorno casa/ufficio) mi sparo almeno 50 km al giorno.
- Mio mezzo di trasporto: Passat SW 1.9 TDI fine serie del 2005. Consumi: circa 16/17 con un litro di gasolio.
- Mezzo alternativo, auto della moglie: Corsa 1.2 16v fine serie del 2004 (un 3 cilindri, benzina, Euro 4). Consumi: circa 12/13 con un litro di benza. NOTA: l'auto è usata pochissimo: in quasi 8 anni ha fatto appena 57.000 km.
Obiettivo: ottimizzare i costi di trasporto casa/ufficio.
PROPOSTA [A]
Montare un impianto a metano sull'auto di mia moglie ed utilizzare quella per andare al lavoro. Costo circa 2.000 - 2.100 euro.
PRO - 1) Drastica riduzione spese di carburante. - 2) L'impianto è trasferibile ed il giorno che cambierò auto potrò smontarlo ad una parte e montarlo sull'auto nuova.
CONTRO - 1) Spesa iniziale. - 2) L'auto di mia moglie non ha mai avuto problemi ma ha comunque i suoi anni: vale la pena investire su un'auto così? - 3) Performance: già oggi il motore della corsa non è poi così brillante. Con l'impianto perderei 3-4 cavalli di potanza ed aggiungerei 80 kg di peso.
PROPOSTA [B]
Cambio auto; sostituire la Corsa con la Panda Natural Power ed utilizzare quella per andare al lavoro. Costo circa 7.700- 8.000 euro (compreso ritiro dell'usato).
PRO - 1) Drastica riduzione spese di carburante. - 2) Auto nuova, con garanzia del costruttore.
CONTRO - 1) Mostruosa spesa iniziale. - 2) L'auto di mia moglie non ha mai avuto problemi, perché cambiarla?
PROPOSTA [C]
Non fare niente e lasciare tutto come ora
PRO - 1) Zero spese, zero sbattimenti.
CONTRO - 1) Se il prezzo dei carburanti continua a salire, la forbice tra gasolio e metano non farà che allargarsi.
A spanne, per la PROPOSTA [A], il break-even-point lo si raggiunge dopo 2 anni.
Che fare?