RNicoletto ha scritto:Ultima considerazione sui
"colpevoli": Lippi si è assunto la responsabilità di TUTTO ed ha chiesto scusa a tutti. Io mi chiedo: ma
le alte sfere della Federazione e del CONI? Quei signori che non hanno esitato un attimo a cacciare Donadoni per riprendersi Lippi? Quei signori i cui stipendi non sono da meno di quelli di politici e dirigenti? Quei signori che guardano il calcio italiano dove l'unica squadra che vince e convince ha solo giocatori stranieri ed è allenata da uno straniero? Questi signori che non sono mai sotto i riflettori ma sono prontissimi a salire sul carro del vincitore ed a scendere da quello del perdente?
Questi signori rimarranno sempre li, immuni a qualsiasi crisi il calcio italiano si troverà ad affrontare?
Dichiarazioni fatte ieri da Abete:
""Sono il presidente della Nazionale. La scelta di Lippi non la rinnego, e me ne assumo la responsabilità." -
TRADUZIONE: Mia la scelta di cacciare precipitosamente Donadoni perché agli Europei ha perso ai rigori con la Spagna (squadra che gli Europei li ha vinti
polverizzando tutte le altre squadre avversarie) e richiamare Lippi coprendolo d'oro.
"Poi il tecnico assume le autonomie decisionali, le scelte tecniche, che gli competono nel proprio ruolo." -
TRADUZIONE: La preparazione, gli uomini e gli schemi li ha decisi Lippi da solo e quindi IO non ho colpe per il pessimo risultato in Sud Africa.
Lippi non è mai stato lasciato solo, comunque. -
TRADUZIONE: Lo stipendio glielo abbiamo pagato fino all'ultimo euro, compresa la liquidazione e la buona uscita.
Ma il suo mea culpa non è un alibi per noi, significherebbe non saper guardare avanti. -
TRADUZIONE: Dopo il suo "mea culpa" è evidente per tutti che la colpa è stata sua e solo sua.
Dimissioni? Scegliere il tecnico campione del mondo era una scelta legittima. E la mia non è la logica della poltrona, io rispondo alla mia coscienza" -
TRADUZIONE: Non ci penso proprio a dimettermi. C'è crisi ed io l'unico lavoro che so fare è leccare il culo ai politici di turno. Lippi aveva vinto il mondiale e quindi sapevo che richiamandolo:
- se si vinceva sarei risalito sul carro dei vincitori e mi sarei fatto dare altri soli & bonus a spese dei contribuenti;
- se non si vinceva avevamo già pronta l'exit-strategy (Prandelli) e comunque io avrei salvato la faccia con la scusa che Lippi è l'eroe di Berlino 2006.
Adesso se permettete vi lascio che stasera io e la mia coscienza abbiamo un tour-de-force a base di droga & puttane.
In questi giorni si parla tanto di
Rinnovamento e Rifondazione del calcio italiano. Io dubito fortemente che la cosa avverrà se
l'unica cosa a cambiare è il C.T. della Nazionale.